Vai a…

Costa Ovestsu Google+Costa Ovest on YouTubeCosta Ovest on LinkedInCosta Ovest on TumblrRSS Feed

16 Aprile 2024

Alluvione 2017, avviata l’ultima fase dei contributi statali ai privati


Livorno, 31 gennaio 2018 – Parte l’ultima fase della procedura di concessione dei contributi statali per i privati colpiti dall’alluvione 2017. E’ stata pubblicata oggi dalla Regione Toscana la tabella definitiva dei beneficiari, aggiornata con gli ultimi dati emersi dalla verifica a campione sul 20% delle richieste, e nelle prossime settimane sarà vistata dal decreto del capo dipartimento della Protezione Civile nazionale a parziale correzione della delibera del Consiglio dei Ministri 21 dicembre 2019 resa pubblica nella Gazzetta Ufficiale n. 12 del 15.01.2019. Sono 207 i beneficiari livornesi indicati nella tabella elaborata dalla Regione Toscana che riceveranno in totale 2.893.358,97 euro di contributi, con una larga prevalenza di elargizioni per il rimborso di beni immobili (2.808.358,97 euro), un’unica demolizione riconosciuta per 10mila euro e 75.000 euro di ristoro per i beni mobili danneggiati.

Lo si legge su un comunicato dell’Ufficio stampa del Comune di Livorno.

“Vogliamo accelerare il più possibile le procedure e anche per questo inizieremo sin dai prossimi giorni a spedire le raccomandate e le pec ai beneficiari che potrebbero già ricevere il contributo – così Stella Sorgente, vicesindaca di Livorno, a commento – Li inviteremo così al primo passo di questa fase: la scelta dell’Istituto di credito con cui avviare il contratto di finanziamento, formula in cui si sostanzia il contributo statale. Un finanziamento, lo ricordo, senza costi per il cittadino”

“La scelta dell’Istituto di credito dovrà ricadere tra uno di quelli convenzionati – precisa Sorgente – come da elenco pubblicato dall’ABI che renderemo visibile dal nostro sito web. Una volta scelto l’Istituto, il cittadino beneficiario dovrà comunicarlo all’ufficio comunale dedicato alla procedura, che provvederà a fornire il modello di attivazione del finanziamento e a farlo arrivare via pec alla banca selezionata. A quel punto – prosegue la vicesindaca – sarà questa a fissare l’appuntamento col beneficiario per sottoscrivere il contratto di finanziamento che, una volta siglato, dovrà essere fornito al Comune in copia per permettere la concessione del nulla osta finale per l’erogazione. Ricordo che chi aveva già saldato delle spese prima della presentazione della domanda potrà ricevere un nulla osta unico e onnicomprensivo, mentre chi ha effettuato spese dopo o ad esempio attende ancora di iniziare a ristrutturare riceverà il via libera all’erogazione a stato di avanzamento lavori e la banca provvederà direttamente al saldo dei fornitori”

“Ci auguriamo che tutte le fasi possano scorrere in modo rapido e lineare a tutela dei cittadini beneficiari che attendono da troppo tempo questo ristoro dello Stato. Per agevolarli in questa fase stiamo predisponendo un vademecum che renderemo pubblico domani sulla rete civica www.comune.livorno.it nella sezione dedicata ai contributi statali per l’alluvione, insieme a tutte le informazioni su recapiti e orari di ricevimento dell’Ufficio dedicato a questa procedura – conclude Stella Sorgente -. Da amministratori non possiamo però esimerci dal segnalare che l’importo conclusivo destinato ai beneficiari, tra privati e imprese, sia nettamente inferiore rispetto allo stanziamento iniziale, già esiguo, proprio a conferma del fatto che questa procedura farraginosa ha scoraggiato i cittadini e le imprese dal fare domanda. A questo punto siamo ancora più convinti che quei 6,2 milioni di euro risparmiati debbano restare nei comuni colpiti dall’alluvione, per permettere a questi di destinarli a chi ha avuto danni e a quelli interventi di mitigazione del rischio che ancora necessitano di risorse. Una richiesta ribadita proprio oggi il Sindaco nella sua lettera sul tema indirizzata al Presidente Conte”.