Chelli, il disastro della città e l’esempio dei giovani
14 Settembre 2017
(Luciano Ferrari) Livorno, 14 settembre. Otello Chelli scrive che i responsabili del disastro della città se la caveranno ancora: in questo paese tutto è possibile. C’è però una speranza. Tutti quei giovani, fulgido esempio ripreso da tutti i quotidiani nazionali. Tutti quei giovani che hanno partecipato alla rimozione del fango che ha sommerso case e persone,l’esempio dei nonno eroi, tutti saranno una testimonianza difficilmente eludibile. Viene in mente il dopoguerra che trovò la città pronta a risorgere.
L’egoismo, il particolarismo, caratterizza l’Italia dei terremoti, delle macerie sempre visibili. Eppure quei nonni e quei giovani, due generazioni insieme, difficilmente saranno dimenticati da chi sarà chiamato a giudicare. Livorno l’isola felice di un tempo, passato per sempre?

Ultimi post di Redazione (vedi tutti)
- Livorno nord e Collesalvetti senz’acqua, il danno si è registrato a Mortaiolo - 27 Febbraio 2021
- Di Bartolo lascia, il nuovo responsabile legale dell’Asa sarà Cammelli - 26 Febbraio 2021
- Giani e Salvetti tagliano il nastro, sotto l’Ardenza la nuova strada sullo stombato rio Maggiore - 25 Febbraio 2021