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Commemorate a San Jacopo le vittime del disastro aviatorio di Capraia
30 Ottobre 2019
(Mattia Belli) Livorno, 30 ottobre 2019 – Nella mattinata di oggi, mercoledì 30 ottobre, i Carabinieri di Livorno hanno ricordato le vittime del disastro aviatorio avvenuto all’isola di Capraia diciannove anni fa. Erano da poco passate le 21,30 del 30 ottobre del 2000 quando l’elicottero dei carabinieri, da pochi minuti decollato dall’eliporto del Castello di Capraia per raggiungere Livorno, precipitò in mare inabissandosi e provocando la morte delle otto persone a bordo: sette carabinieri e un agente della Polizia municipale di Capraia.
Alla presenza delle vittime, stamani, è stato deposto un cuscino di fiori alla lapide commemorativa all’interno della caserma Amico. APoi, sulla banchina di San Jacopo, sono stati ricordati i nomi di tutte le vittime: i due piloti (il marescialli capo Riccardo Di Meo ed Elvio Possemato), gli altri componenti l’equipaggio (il maresciallo aiutante Rocco Vignola e il maresciallo ordinario Cristiano Matano), tutti in servizio presso il Nucleo elicotteri di Pisa, il comandante della stazione dei Carabinieri di Ardenza e agli altri carabinieri in servizio presso quella stazione (il maresciallo capo Ludovico Muratori, il maresciallo ordinario Marco Zaccani e il carabiniere Massimiliano Montanino e il comandante della Polizia municipale di Capraia (comandante Alessandro Benelli).
La cerimonia ha visto il lancio di un cuscino di fiori nello specchio d’acqua antistante la banchina. Nella chiesa di San Jacopo è stata poi celebrata la messa in suffragio delle vittime.
Alle cerimonie, unitamente ai familiari delle vittime, giunti da diverse parti d’Italia, hanno partecipato il comandante del Raggruppamento aeromobili dei Carabinieri, generale di Brigata Francesco Atzeni, il comandante della Seconda brigata mobile, colonnello Stefano Iasson, il comandante provinciale dei Carabinieri di Livorno, colonnello Massimiliano Sole, oltre a una consistente rappresentanza di carabinieri in servizio e in congedo.
