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19 Aprile 2024

Una sala di rianimazione e terapia intensiva (foto d'archivio)

Coronavirus, altre due vittime e sette nuovi casi nelle aree della vecchia Usl


(Angela Simini) Livorno, 10 aprile 2020 – Altri due deceduti e sette positivi al coronavirus Covid-19 nel territorio della ex Usl 6 in relazione alla giornata di oggi, venerdì 10 aprile, confrontando i dati emessi dalla Regione Toscana tramite l’agenzia Toscana Notizie e dall’azienda sanitaria Usl Toscana Nordovest. I deceduti sono due uomini, di 83 e 91 anni, entrambi di Livorno.

A livello nazionale, con i 570 decessi denunciati dalla Protezione civile nel corso della consueta conferenza stampa trasmessa in diretta da Rainews 24 e con i dati sui nuovi contagi e decessi, si ha proprio il senso che questo 10 aprile sia un venerdì santo in tutti i sensi. Sono saliti a 107 i decessi dei medici, 28 quelli del personale infermieristico e 60 quello dei sacerdoti, come da annuncio da papa Francesco nella giornata odierna.

Le restrizioni a cui è soggetta la popolazione proseguono fino al 3 di maggio, ma c’è una novità confortante: il presidente Giuseppe Conte, avendo rilevato che i dati confermano una fase calante del virus, ha firmato oggi il decreto per la proroga delle restrizioni cautelative e ha annunciato che dal 14 aprile si potranno riaprire le cartolibrerie, le librerie ed i negozi per neonati e per bambini, riprenderanno la silvicoltura, la legna e attività varie forestali. Ha annunciato che dal 14 aprile potrebbero riaprirsi le cartolibrerie, le librerie ed i negozi per neonati con molta cautela. Segno che i dati del Covid-19, per quanto ancora gravi, fanno intravedere uno spiraglio.
Vediamo ora i dati comunicati da Angelo Borrelli, capo della Protezione civile. Riassumendo, sono 570 i decessi della giornata odierna (ieri 610, ndr), 1396 rispetto a ieri i nuovi contagi, 1985 i guariti, in tutto, dall’inizio dell’emergenza i decessi 18849.
“La linea del Covid-19 si attesta su un terreno di stabilità e volge verso il calo”, commenta Angelo Borrelli. “Sono diminuiti i ricoveri in terapia intensiva, aumentano i casi di guarigione, ma le cifre sono ancora alte e non si può rischaire una ripresa del virus, per cui si resta a casa anche per Pasqua”. Posizione largamente condivisa dal presidente dell’Iss, Silvio Brusaferro.
Il presidente Giuseppe Conte ha firmato oggi il decreto per la proroga delle restrizioni cautelative, ma ha annunciato che dal 14 aprile si potranno riaprire le cartolibrerie, le librerie , i negozi per neonati e per bambini; riprenderanno la silvicoltura, la legna, e attività varie forestali.
Ed ascoltiamo anche la voce del Papa che oggi ha parlato dei 60 sacerdoti scomparsi nell’assistenza dei ricoverati per Covid.19, come pure dei tanti medici e infermieri commentando: “ Penso ai tanti crocifissi della storia, sono i santi della porta accanto”. E di nuovo ha ricordato la condizione della condizione dei carcerati chiusi in ambienti sovraffollati dove i rischi del contagio potrebbero risultare devastanti. A tal proposito è di oggi la notizia della scomparsa di un secondo carcerato deceduto nell’Ospedale di Voghera.
Vediamo che cosa succede in Toscana dove, secondo Toscana Notizie, il bollettino odierno contiene un numero di decessi maggiore rispetto ai giorni precedenti. Questo perché nella giornata di oggi sono stati inseriti nel report inviato alla Protezione civile nazionale alcuni decessi avvenuti nei giorni scorsi e comunicati tardivamente alla task force regionale.
Nel comunicato sono indicati tutti i dettagli e la suddivisione dei casi. Sono 175 i nuovi casi positivi registrati in Toscana a ventiquattro ore dal precedente bollettino, analizzati nei laboratori toscani; e 46 i nuovi decessi (come sopraddetto, 19 di questi risalgono ai giorni passati). Resta stazionario il numero di nuovi casi positivi (ieri erano stati 173). Decrescono ancora i ricoveri ordinari (meno 27 rispetto a ieri, quando si registrava già un meno 28 rispetto al giorno precedente); restano stabili quelli in terapia intensiva. Per la ragione sopra citata, i decessi risultano così spartiti: 27 sono quelli delle ultime 24 ore, mentre 19 risalgono ai giorni passati. Si indica ora la suddivisione dei decessi in base alla provincia di domicilio, mentre (come già spiegato nei giorni precedenti e come la nostra testata ha puntualmente riportato) le informazioni sui singoli decessi possono essere chieste agli uffici stampa delle aziende sanitarie.
L’agenzia Toscana Notizie informa che,con la ripresa regolare dei test (dovuta alla consegna dei nuovi reagenti, ndr), nei prossimi giorni si potrà verificare un nuovo aumento di casi positivi.
L’azienda Usl Toscana Nordovest ricorda che il flusso di validazione dei tamponi è continuo e che gli orari di estrazione dei dati delle persone risultate positive al test dei laboratori, da parte della Regione Toscana e dall’ Usl Toscana Nordovest, sono vicini a metà giornata, ma non sempre sovrapponibili. Inoltre con la sua statistica l’azienda sanitaria lavora sulla residenza delle persone e incrocia vari dati legati ai pazienti, mentre l’informazione in possesso della Regione fa riferimento alla provincia di segnalazione Di qui la presenza di alcune piccole discrepanze tra il report regionale e quello aziendale, che però vengono riassorbite nel lungo periodo.

Nell’area vasta dell’Azienda Usl Toscana Nord Ovest si sono registrati 36 casi positivi. Nell’area della ex Usl 6 i casi sono sette, per l’esattezza sei a Livornp e uno all’isola d’Elba, nessuno in Valdicecina e Valdicornia.
L’azienda Usl Toscana Nordovest segnala inoltre un caso da attribuire: altra Azienda, altra Regione o dati non disponibili .

Nel territorio dell’Asl Toscana nord ovest è già molto alto il numero dei guariti: si sono registrate finora 60 guarigioni virali (i cosiddetti “negativizzati”) e 106 guarigioni cliniche.A Livorno e nella Zona Livornese. Si registrano 2 decessi : un uomo di 83 anni ed uno di 91.Si segnala che 5 dei decessi attribuiti dalla Regione Toscana alla provincia di Livorno sono relativi ai giorni scorsi per un problema tecnico di trascrizione e trasmissione dei dati.