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10 Novembre 2024

Un reparto di rianimazione e terapia intensiva (foto libera da diritti tratta da Wikimedia)

Coronavirus, un’altra vittima e altri dieci casi nell’area della ex Usl


(Angela Simini) Livorno, 13 aprile 2020 – Ancora altalenanti i dati diramati dal bollettino della Protezione civile a livello nazionale tramite Rainews 24, per la Toscana dal notiziario dell’agenzia Toscana Notizie e per l’area dell’ex Usl 6 dall’ufficio stampa dell’azienda Usl Toscana Nordovest.

Oggi, lunedì 13 aprile, giorno di Pasquetta, è aumentato il numero dei decessi in Italia, esattamente 566, mentre decrescono i ricoveri. Più incoraggiante la situazione in Toscana, dove scende sia il numero dei decessi, 23, che dei ricoveri. Mentre nel territorio della vecchia Usl, relativa al territorio provinciale più alcuni comuni limitrofi della provincia di Pisa, il bollettino odierno fa registrare dieci nuovi casi e un’altra vittima, in questo caso un uomo di 96 anni residente a Piombino.

Vediamo, in ogni caso, i dati su territorio nazionale, per avere un quadro complessivo della situazione. Angelo Borrelli, capo della Protezione Civile ha oggi comunicato che i decessi sono stati 566 (ieri 431, ndr) per un totale di 20456, i nuovi guariti 1224 per un totale di 35435, i nuovi contagi 1364 per un totale di 103616 persone attualmente positive, delle quali 3260 ricoverate in terapia intensiva, meno 83 rispetto a ieri.

“Siamo ancora nella fase uno, anche se il governo sta lavorando alla fase due”, ha commentato Gianni Rezza dell’Istituto superiore di sanità presentando le risultanze odierne, che ha attribuito il perdurare dell’alto numero dei decessi e dei contagi al lungo periodo che intercorre tra l’incubazione del virus e la notifica, una ventina di giorni in tutto, motivo per cui i decessi ed i contagi di oggi, secondo quanto da lui evidenziato, risalirebbero di fatto ai giorni precedenti. Quello dei decessi, secondo Rezza, sarà l’ultimo indicatore a calare ed a scomparire del tutto. Ha infine concluso: “Purtroppo il Covid-19 è tra noi e ci resterà a lungo. Bisogna imparare a conviverci ed a rispettare ancora le norme cautelative”.

Per quanto riguarda la Toscana, il bollettino della Regione Toscana diffuso dall’agenzia d’informazione Toscana Notizie, riporta i dati rilevati a mezzogiorno.

Sono 155 i nuovi casi di Covid-19 in Toscana, decisamente meno di quelli di ieri, 277, motivo per cui il numero dei positivi, dall’inizio dell’emergenza, è salito a 7390. I nuovi decessi, come detto, sono 23 (ieri 30, ndr) e 37 i nuovi guariti. Dall’inizio dell’emergenza pandemica, 518 sono i decessi registrati in Toscana fino ad oggi.

Come ogni giorno, invece, il bollettino dell’azienda Toscana Nordovest ricorda che essa svolge una valutazione dei tamponi a ritmo continuo e che gli orari di estrazione dei dati, di conseguenza, possono essere vicini a quelli rilevati dalla Regione, almeno fino a metà giornata, ma non sono sovrapponibili. Inoltre, con la sua statistica, l’azienda sanitaria lavora sulla residenza delle persone ed incrocia vari dati legati ai pazienti, mentre l’informazione in possesso della Regione, secondo quanto evidenza l’azienda Usl, fa riferimento alla provincia di segnalazione.

Nell’area vasta dell’azienda Usl Toscana Nordovest i nuovi casi positivi sono oggi 67 contro i 117 di ieri. Di questi, dieci si sono registrati nei territori della ex Usl 6. Di questi dieci, sei si sono registrati nella zona sanitaria di Livorno e per l’esattezza tutti in città, quattro nella Valdicecina e in Valdicornia e nello specifico due a Rosignano, uno a Campiglia e uno a Piombino, nessuno inoltre nella zona sanitaria dell’isola d’Elba. La giornata, però, è stata funestata dalla scomoarsa di un piombinese di 96 anni.

Secondo i dati regionali di Toscana Notizie, che si riferiscono però alla provincia in cui è stata eseguita la diagnosi, che non corrisponde a quella di residenza, a Livorno si registrano oggi sei casi, contro i dieci comunicati dall’azienda Toscana Nordovest, per un totale di 404 casi positivi. Anche la Regione, in ogni caso, conferma il decesso dell’uomo di Piombino.

Nel territorio dell’azienda Toscana Nordovest, dove cinque casi sono da attribuire ad altra azienda, altra regione od a dati non disponibili, 113 sono i guariti virali, i cosiddetti “negativizzati”, oltre a 126 guariti clinici, per un totale di 239 casi.

I ricoverati, nell’area dell’azienda Usl Toscana Nordovest, sono in tutto 288, di cui 62 in terapia intensiva. Su tutto il territorio sono 7600 le persone in isolamento domiciliare.