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19 Aprile 2024

E’ morto Giovanni Sartori, politologo e sociologo. Il cordoglio di Rossi


Roma – 4 aprile. E’ morto per complicazioni respiratorie il politologo e sociologo Giovanni Sartori. Aveva 92 anni. Autore di decine di saggi, nel corso della sua attività accademica ha ricevuto otto lauree ad honorem. Fine intellettuale e polemista, il suo motto era: “Il mondo è diventato così complicato che sfugge alla comprensione anche degli esperti”. Hanno espresso il cordoglio il presidente del Consiglio Paolo Gentiloni e l’affettuoso ricordo il presidente del Senato Pietro Grasso. Nato a Firenze il 13 maggio del 1924, era ancora Albert Schweitzer Professor Emeritus in the Humanities, alla Columbia University, New York (dal 1994), e professore emerito dell’Università di Firenze. Si laureò in Scienze politiche e sociali a Firenze nel 1946 e negli anni è stato docente in numerose università, incluse le straniere più prestigiose ed era tra i più autorevoli e pungenti commentatori dell’attualità politica. Autore di decine di saggi, nel corso della sua attività accademica ha ricevuto otto lauree ad honorem. Ma il motto che campeggia nel suo sito internet è: “Il mondo è diventato così complicato che sfugge alla comprensione anche degli esperti”. A chi un giorno gli chiese: “Dicono che lei sia un po’ altezzoso?”, rispose: “Certi personaggi sono dei pigmei. È inevitabile guardarli dall’alto in basso”. I suoi libri sono tradotti in più di trenta lingue. La notizia della morte è apparsa per prima
sul sito del Corriere della Sera, di cui era editorialista. Nel rispetto di quanto contenuto nel suo testamento, non si terranno funerali religiosi nè civili. La salma sarà tumulata nella cappella di famiglia nel cimitero delle Porte Sante di Firenze.Da Repubblica.it
A Firenze il cordoglio del presidente della Regione, Enrico Riossi: “La scomparsa di Giovanni Sartori è un dolore per tutti noi. Giovanni Sartori ha dato un grande contributo al Paese, al dibattito politico, democratico e elettorale”. Rispondendo alla domanda di un giornalista sulla selezione della classe politica, Rossi ha detto: “Chissà cosa avrebbe detto Sartori sui capilista bloccati e sulle tentazioni della democrazia diretta”.