Emergenza casa a Livorno, polemica tra Regione e Comune
14 Settembre 2016
Firenze – Dura la replica dell’assessore regionale alla Casa, Vincenzo Ceccarelli, sull’emergenza abitativa a Livorno. La risposta all’assessore del Comune di Livorno Ina Dhimgjini è tagliente: “I provvedimenti che abbiamo varato durante questa estate – ha detto – consentiranno a Casalp di mettere mano a oltre 1.500 alloggi per ristrutturazioni, manutenzioni, ripristini e costruzione di nuovi appartamenti. In un quadro come quello nel quale siamo costretti a muoverci, mi pare che non sia poca cosa dare una prima risposta concreta all’emergenza casa nella città di Livorno”. L’assessore livornese, riferendosi all’investimento di 10 milioni di euro autorizzato dalla Regione per interventi di manutenzione straordinaria e per la realizzazione del primo lotto delle nuove case Erp (Edilizia Residenziale pubblica) in via Giordano Bruno – aveva detto che i milioni “arrivano in ritardo e comunque non sono sufficienti”.
“Se l’assessore Dihimjini – ha concluso Ceccarelli – anziché lamentarsi ed additare il bicchiere mezzo vuoto avesse cominciato da quando è in carica a destinare all’edilizia residenziale pubblica il milione e mezzo che ogni anno il Comune di Livorno introita da Casalp in base al vigente contratto di servizio, oggi potremmo sommare quei soldi all’azione regionale, con grande soddisfazione di tutti”.
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