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19 Aprile 2024

Forza Italia gela la Lega: “La Pacciardi non è la nostra candidata a sindaco di Livorno”


Livorno, 10 febbraio 2019 – Tramite la coordinatrice provinciale, Maristella Bottino Mirenda, Forza Italia mina l’unità della coalizione di Centrodestra a Livorno in vista delle prossime elezioni amministrative sfiduciando la candidata a sindaco proposta dalla Lega, Giulia Pacciardi, definita “il sesto nome proposto nell’ultimo mese dal coordinatore della Lega”.

In una nota stampa inviata in serata, la Bottino, ex consigliera comunale del partito facente storicamente capo a Silvio Berlusconi, afferma: “Ci sembra doveroso specificare che ad oggi non esiste un candidato sindaco del Centro Destra a Livorno. Il nome della sig.ra Pacciardi è il sesto nome proposto nell’ultimo mese dal coordinatore della Lega, Manfredi Potenti, che dovrebbe sapere, però, che dal tavolo regionale di venerdì scorso non è uscito un nominativo sul quale sia stata trovata convergenza. Ci stupisce e ci colpisce non poco la superficialità del comportamento dei rappresentanti della Lega a Livorno. Consideriamo queste fughe in avanti ‘tattica’ più che politica, un comportamento che ci riporta a metodi ormai superati: vecchia e brutta politica. Se questo è il rapporto che la Lega pensa di avere con Forza Italia a Livorno siamo costretti a prendere atto che il progetto politico del Centro destra sul nostro territorio sembra già essere superato. Come Forza Italia siamo abituati ad un livello politico diverso”.

Il comunicato di Forza Italia, firmato dalla Bottino Mirenda, così prosegue: “Riteniamo doveroso spendere le nostre migliori energie per mettere in campo un progetto di cambiamento che parta anche dalla forma con la quale ci presentiamo”. E poi: “Le elezioni amministrative che ci attendono sono ben diverse da quelle politiche e considerato che non saranno i leader nazionali ad essere in campo a Livorno invitiamo a non ‘giocare’ sulle percentuali ma sulla sostanza della proposta: l’errore più grave sarebbe ritenere gli elettori livornesi persone sprovvedute ed acritiche. A Livorno non basteranno solo gli slogan, le bandiere o le felpe, qui sappiamo tutti dove siamo e chi siamo, ma sappiamo anche di cosa abbiamo bisogno. Livorno si trova di fronte ad un’occasione storica, per noi vincere significa portare progetti, idee e competenze nuove in grado di far uscire la nostra città dall’immobilismo e la trascuratezza a cui è stata condannata dalle amministrazioni sia Pd che 5s precedenti”. E conclude: “Siamo consapevoli di poterlo fare solo attraverso l’individuazione di un candidato sindaco che porti, come valore aggiunto alla politica, le sue competenze, la sua professionalità riconosciuta, la conoscenza diretta delle criticità ma anche dei numerosi punti di forza e le potenzialità mai ‘gestite’ del nostro territorio. Fare altro significherebbe non voler vincere a Livorno con obiettivi che, al momento, sfuggono”.