Vai a…

Costa Ovestsu Google+Costa Ovest on YouTubeCosta Ovest on LinkedInCosta Ovest on TumblrRSS Feed

28 Marzo 2024

Gennaio-Marzo 2017. Cresce l’occupazione in Toscana


Firenze. 27 luglio. – Il nuovo anno si apre con un miglioramento del mercato del lavoro, che conferma il recupero in atto rispetto alla fase più acuta della crisi. E’ questo, il quadro generale che risulta dall’ultimo numero diFlash Lavoro, trimestrale dell’Osservatorio regionale del mercato del lavoro, curato dall’Irpet.
I dati presentati, provenienti da fonti diverse, evidenziano come nel primo trimestre del 2017 il livello complessivo dell’occupazione in Toscana sia cresciuto rispetto al corrispondente periodo del 2016; e si osserva anche una sensibile riduzione della popolazione non attiva, accompagnata da una riduzione della disoccupazione.
“L’analisi presentata da Irpet – ha commentato l’assessore all’istruzione formazione e lavoro Cristina Grieco – conferma l’efficacia delle azioni messe in campo dalla Regione, sia sul versante della difesa dell’occupazione e del sostegno al reddito, sia sul rafforzamento e la qualificazione dei percorsi di transizione e di inserimento nel mondo del lavoro tramite il potenziamento delle politiche attive. Proseguirà l’impegno ad attuare tutti gli interventi possibili per favorire la ripresa dell’occupazione sul territorio regionale e in particolare nelle aree di crisi”.
Ha annunciato ulteriori misure a sostegno, dopo l’estate, con il Piano integrato per l’occupazione finanziato con 30 milioni di euro.
L’incremento dei lavoratori dipendenti è su base congiunturale (+0,7% sul quarto trimestre 2016) e tendenziale, cioè rispetto allo stesso periodo dello scorso anno (+1,6%).
La crescita tendenziale è totalmente ascrivibile all’aumento delle posizioni a tempo determinato (+8,8% contro +0,1% dell’indeterminato) così come quella realizzatasi durante il 2016 era dovuta ai contratti stabili. Nel corso del 2015, infatti, la decontribuzione prevista nel jobs act ha causato una consistente accelerazione delle assunzioni a tempo indeterminato, in particolare negli ultimi tre mesi dell’anno, e una contestuale riduzione dei contratti a termine. Il numero di addetti a tempo indeterminato è passato così dai circa 754mila del primo gennaio agli 807mila del 31 dicembre. Valore rimasto stabile durante tutto il 2016.
La variazione 2016-2015 del numero di dipendenti medi annui, pari a +1,9% si compone quindi di -6,6% dipendenti a termine e +4,3% a tempo indeterminato.
Sul profilo settoriale, l’aumento dell’occupazione è evidente soprattutto nell’agricoltura (+4,0%) e nell’industria (+2,3) ed è stato meno accentuato nei servizi (+0,9%).
All’interno della manifattura, il made in Italy cresce del 3,4% con il settore moda, che raggiunge il +4,8%; risultati infl uenzati dal positivo trend delle esportazioni (gennaio-marzo 2017: +10% ).
Tra i servizi, quelli turistici fanno registrare la crescita più elevata (+3,8%).
Positive le variazioni quasi ovunque. La Toscana Centrale registra la variazione più elevata (+1,7%), permangono segnali di debolezza nelle aree costiere (+1,1%) e interne (+0,9%).
Gli avviamenti al lavoro tornano a crescere (+7,7%). Nel primo trimestre 2017 sono stati aperti in Toscana circa 183mila rapporti di lavoro, 13mila in più rispetto allo stesso periodo del 2016. salgono i contratti a tempo determinato (+12,1%) e diminuiscono quelli a tempo indeterminato (-5,9%).
La fine della possibilità di utilizzo dei voucher sembra avere spinto in alto le assunzioni con contratto di lavoro intermittente (2.415 in più, + 44,6%).
Nei primi tre mesi del 2017 si riducono sia il numero di disoccupati (-9,5%) sia il tasso di disoccupazione, da 10,2% a 9,1%. Questo risultato è ascrivibile nella quasi totalità alla componente maschile (-15,7% la diminuzione degli uomini disoccupati). Anche i flussi di iscrizioni alla disoccupazione mostrano segnali positivi con una riduzione del 10% rispetto al primo trimestre 2016.
Cresce il numero degli occupati residenti nella regione e si realizza una consistente riduzione degli inattivi. Aumentano le donne occupate, 31mila unità in più (+4,5%). Diminuiscono le ore di cassa integrazione autorizzate, in particolare -30% per le ore della gestione straordinaria.
La pubblicazione Flash Lavoro, mantenendo la consueta ricchezza di documentazione statistica, si presenta in una nuova veste grafica, per renderla uno strumento più agile e di immediata lettura delle principali caratteristiche e tendenze del mercato. Si arricchisce inoltre di un supplemento in cui, a cadenza trimestrale, saranno affrontati specifici approfondimenti. Questo numero è dedicato ad un tema ampiamente dibattuto negli ultimi mesi: sulla base dei dati INPS e del Sistema informativo lavoro della Regione Toscana, è presentata un’analisi sull’applicazione dei voucher nel mercato del lavoro toscano.