Vai a…

Costa Ovestsu Google+Costa Ovest on YouTubeCosta Ovest on LinkedInCosta Ovest on TumblrRSS Feed

28 Marzo 2024

Gilda mia Gilda ovvero Rigoletto al Livorno Music Festival


(Angela Simini) Livorno, 9 aprile. “Gilda mia Gilda ovvero Rigoletto” è il titolo curioso e intrigante dello spettacolo che andrà in scena al Teatro Goldoni di Livorno venerdì 13 aprile alle ore 21 come anteprima del Livorno Music Festival, che, giunto all’ottava edizione, manifesta crescente fantasia e ingegno nel diffondere il gusto della musica in città, soprattutto tra i giovani. Un mix di nomi tra i più noti e popolari del teatro, della musica, della televisione: Sonia Bergamasco, Michele Dall’Ongaro, Vittorio Sermonti, Vittorio Ceccanti. All’evento, presentato nella Sala Mascagni del Teatro Goldoni, con larga partecipazione di autorità istituzionali, di sponsor e di collaboratori, potranno partecipare gratuitamente gli abbonati della stagione concertistica, che hanno perso l’appuntamento del 29 marzo, causa lutto cittadino, mentre al resto del pubblico si faranno prezzi molto popolari: euro 15 gli interi e 10 i ridotti, evidente segnale di apertura ai giovani e alla città.
Come nasce questo spettacolo che attinge alla più consolidata tradizione del melodramma ottocentesco e che ci porta diritti diritti alla musica di Michele Dall’Ongaro, prestigioso volto televisivo di canali musicali? E che si avvale della drammaturgia di Vittorio Sermonti, scrittore, traduttorde, regista televisivo e di teatro, di un’attrice di teatro, cinema e TV come Sonia Bergamasco, in veste di “voce recitante” e, alla direzione dei Solisti di ContempoArtEnsemble, del M° Vittorio Ceccanti?
Organizzato dall’Associazione Amici della Musica, fondatrice del Livorno Festival Music, in compartecipazione con il Comune di Livorno e Scorpio Pubblicità, con il contributo di Fondazione Livorno e Regione Toscana, in collaborazione con la Fondazione Goldoni e Fondazione Arte e Cultura, Fondazione Piaggio e Rotary Club Livorno, “Gilda mia Gilda” non a caso ha raccolto adesione e sostegno di numerosi e prestigiosi partner. Al di là della fiducia e stima che l’Associazione Amici della Musica si sono guadagnate in sette anni di produzione e di educazione dei giovani livornesi, ma anche provenienti da tutto il mondo, il punto nodale del M° Ceccanti è quello di allargare gli orizzonti del panorama musicale per uscire dagli schemi e dalle divisioni di “musica classica e musica popolare” e di “musica da camera e melodramma”. Il Concerto, che risponde pienamente a questa esigenza di fondo di fusione, cioè, e di incontro tra generi musicali, è un omaggio a Giuseppe Verdi, che conosciuto solo come autore di opere liriche, volle dar prova di saper sostenere anche una composizione cameristica “ Quartetto d’Archi”, che risultò un capolavoro. asimini@alice.it