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20 Aprile 2024

Il Premio di Poesia Giancarlo Bolognesi


(Angela Simini) Livorno, 9 giugno 2018. La cerimonia conclusiva della dodicesima edizione del Premio di poesia Giancarlo Bolognesi, che si è svolta in Provincia nella sala consiliare Carlo Azeglio Ciampi, è stata la prova tangibile di quanto l’insegnamento del prof. Bolognesi abbia dato frutti che, invece di cadere nell’oblio o, peggio ancora, nel ricordo formale, si estendono e ramificano. La sala appariva come un’Aula Magna scolastica, affollata com’era di studenti con i loro insegnanti, alla presenza di autorità cittadine, di esponenti della cultura, di associazioni volontarie e di club di tradizione. Ma una cosa balzava agli occhi: il vicesindaco Stella Sorgente con i colleghi membri della giuria ( Gabriele Cantù, Laura Bandini, Marida Bolognesi, Silvia Di Batte, Antonella Cioli, Maria Grazia Gori, Alessandro Guarducci, Giacomo Niccolini, Lucia Raspo, Carla Roncaglia, Luigi Vicinanza) erano in sintonia con i ragazzi vicini a loro, entusiasti come loro del lavoro svolto e dei risultati conseguiti. Sono state lette ed esaminate ben 140 poesie e tra queste, come ogni anno, anche quelle presentate da una sezione della Casa Circondariale di Livorno. “Poesie piene di calore, di sentimento, di passione” – le ha definite il vicesindaco Stella Sorgente. A lei si è unito Gabriele Cantù, presidente della giuria che ha sottolineato come sia apprezzabile che dei giovani, per lo più schivi e restii ad esprimere le proprie sensazioni, abbiano manifestato con la massima sincerità i loro sentimenti, i loro affetti, delusioni e i dolori. Ed hanno anche affrontato il tema dei problemi sociali, hanno partecipato alle sofferenze degli immigrati e degli emarginati, per cui Cantù ha concluso “Viva i giovani ! Questi ragazzi sono la nostra Meglio Gioventù !” .
La Cerimonia è stata curata con grande impegno, sentita dunque e senza falsi artifici e retorica. Si sono invitati anche piccoli complessi del Conservatorio Pietro Mascagni che hanno interpretato musica moderna con la bravura che ben tutti conosciamo. Le poesie premiate sono state lette dall’attrice Laura Cini, voce e volto noto della tradizione teatrale livornese: giusta intonazione e interpretazione. Veniamo ai premiati, che quest’anno provengono da tante scuole cittadine, compresi gli istituti tecnici, nota di merito, in quanto si tratta di allievi che hanno fatto scelte su fronti culturali diversi. Ed invece la poesia ha conquistato tutti ! Era il grande sogno di Giancarlo Bolognesi, in questo senso antesignano e pioniere del testo poetico: sapeva trasmettere ed appassionare gli allievi, qualità universalmente riconosciutagli e dimostrata nei fatti di cui la cerimonia è prova e testimonianza.
Si sono aggiudicati il premio: Chimenti Irene dell’ITIS Galileo Galilei, prima in classifica, (Nella foto al centro con Marida Bolognesi e Gabriele Cantù), Contini Aurora del liceo scientifico Enriques secondo premio, Albanese Carlo I.I.S. Niccolini Palli terzo premio, Pera Giulia L. Scientifico Enriques quarta, Lena Sara Maria Niccolini Palli quinto.
E non è tutto: sono stati conferiti bel altri 29 premi in quanto si sono messi in gioco testate giornalistiche come Tele TV Granducato e Il Tirreno, numerose realtà cittadine come Accademia Navale, S. V. S. Pubblica Assistenza, Associazione Alberto Ablondi, Foto Danza Paolo e Patrizia Bonciani, alcune ONLUS e i Club cittadini: Lions Porto Mediceo, Rotary Mascagni, Shardan, Fidapa, Soroptimist, Auser, A.N.P.I. e non finisce qui l’elenco.
La numerosa partecipazione di sponsor ha fatto sì che ci siano stati più premiati de primi cinque tradizionali e d’altra parte è stato un bene, perché erano numerose le poesie veramente belle e dunque difficile la selezione.
Ad ogni premiato è stato consegnato anche un libro contenente le poesie di tutti gli studenti che hanno partecipato al Concorso, operazione realizzata col grande contributo della So.Crem ( Società della Cremazione) .