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25 Aprile 2024

Livorno: Lotta al narcotraffico in porto, maxi-operazione di Fiamme Gialle e Agenzia Dogane, sequestrati 200 chili di cocaina per 45 milioni di euro


Livorno, 13 marzo. Un container sospetto tra centinaia scaricati a banchina dello scalo marittimo labronico, provenienti dal Sud America. Il controllo immediato nell’ambito dell’attività svolta sui traffici programmati da tempo dal Comando Provinciale della Guardia di Finanza e dall’Agenzia delle Dogane di Livorno con la Procura della Repubblica. E’ bastato aprirlo e ispezionare attentamente il contenuto ed ecco che i finanzieri e i funzionari hanno scoperto e sequestrando 200 chilogrammi di cocaina per controvalore al dettaglio di 45 milioni di euro, suddivisi in 200 panetti, nascosti in alcuni borsoni (nella foto sopra). La nave proveniva da San Antonio, nel Cile, trasportava materiale scenografico, destinato in Spagna. La cocaina sequestrata ha un controvalore di circa 7 milioni di euro. Una volta lavorata, “tagliata” ed immessa sul mercato per la vendita al dettaglio, avrebbe fruttato ben 45 milioni di euro. (nelle foto i panetti di droga)
Il sequestro è il risultato di un’analisi di rischio congiunta, operata dai funzionari doganali e dai finanzieri, che procedono ad un’accurata selezione delle merci che destano sospetti per la provenienza, la destinazione o il tipo di carico, per intercettare eventuali traffici illeciti.
I finanzieri del Gruppo della Guardia di Finanza di Livorno ed i funzionari del Servizio Antifrode Doganale svolgono quotidianamente un’intensa attività di controllo sulle merci in arrivo o in transito che effettuano in stretta sinergia e che dimostra essere sempre più efficace contro la lotta al traffico internazionale di droga nel porto livornese.
Sono in corso indagini, con la direzione del Procuratore Capo della Repubblica di Livorno, dottor Ettore Squillace Greco e del Sostituto Procuratore dottor Massimo Mannucci per individuare i responsabili ed stabilire il mercato di destinazione della sostanza stupefacente.