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23 Aprile 2024

Romagnani confermato alla guida della Fiom Cgil della provincia di Livorno


(Alex Turrini) Piombino, 7 ottobre 2018 – David Romagnani è stato confermato alla guida della Fiom Cgil provinciale di Livorno. L’elezione è avvenuta al termine dei due giorni di congresso svolto all’hotel Phalesia di Pionbino. L’elezione è avvenuta con voto segreto. Oltre cinquanta, esattamente 54, le schede a lui favorevoli, cinque gli astenuti, un solo contrario e una scheda bianca. I votanti sono stati oltre sessanta, un centinaio invece i delegati in rappresentanza di circa 3 mila 600 iscritti.

La crisi industriale con i suoi effetti non solo economici, ma anche politici e sociali, ha occupato inevitabilmente lo spazio dei lavori del quinto congresso provinciale della Fiom di Livorno. La rielezione di Romagnani, in quest’ottica, rappresenta la volontà di proseguire sul lavoro già avviato, in sede locale, dal maggiore sindacato italiano dei metalmeccanici, iniziando dalla critica dell’attuale modello di sviluppo, sia per le responsabilità dei governi che si sono negli ultimi anni succeduti, è stato detto, sia adesso per chiedere l’adeguamento degli strumenti contrattuali e una reale redistribuzione del reddito e della ricchezza. La Fiom Cgil giudica necessario sollecitare l’abrogazione delle leggi ritenute inadeguate e penalizzanti per il mondo del lavoro a cominciare dalla Fornero e dal Jobs act.

“Il nostro territorio ha risentito notevolmente della crisi e vi sono ancora molte vertenze aperte che vanno accompagnate per garantire gli investimenti, favorire la ripresa produttiva garantendo il totale reintegro di tutti i lavoratori”», si legge nel documento finale, nel quale si sottolinea anche la necessità che “per accompagnare i processi industriali sia fondamentale garantire ulteriori ammortizzatori sociali, andando incontro ad una nuova legislazione che metta in discussione il jobs act e la riforma Fornero, garantendo diritti uguali per tutti i lavoratori, indipendentemente dalle dimensioni dell’impresa”.