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Scalia, Cinquestelle: “L’uomo che ha sparato a Pisa era fuori per un regalo della politica”
10 Febbraio 2018
Pisa, 10 febbraio – “Ormai è diventata una costante quando si parla del gesto di un criminale, ‘già noto alle Forze dell’ordine’. E’ avvenuto anche per Patrizio Giovanni Iacono, il giovane che ha ferito quattro persone con una pistola a Pisa. Il ventunenne, già noto alle forze dell’ordine, ha infatti numerosi precedenti per rapina ed altri reati contro il patrimonio. Non solo. Il 26 gennaio 2017 (un anno fa praticamente esatto, ndr) Iacono era stato arrestato ad Alghero per tentato omicidio. Eppure, nonostante tutti i precedenti, Patrizio Giovanni Iacono ha nuovamente impugnato un’arma, detenuta illegalmente, per uccidere”. Ad affermarlo è Renato Scalia, candidato dei Cinquestelle e ex ispettore della Dia, in un post su Facebook pubblicato ieri in serata.
“Anche Igor, il noto pluriomicida, era uscito dal carcere con uno sconto di pena di 20 mesi e al momento della scarcerazione aveva salutato il compagno di cella dicendo ‘Viva la legge italiana’. Tutti arrestati e rimessi in libertà grazie a sconti di pena, indulti, indultini, svuota carceri e, per ultimo, il regalo del governo Gentiloni, la riforma dell’ordinamento penitenziario che prevede ‘meno carcere e più pene alternative'”, continua Scalia.
“Ad ascoltare i proclami sulla sicurezza di chi ha governato il Paese in tutti questi anni, si rimane basiti. Basiti perché negli ultimi 25 anni abbiamo assistito a continui tagli alle risorse economiche destinate alla sicurezza. Basiti, perché negli ultimi 18 anni, le Forze di polizia hanno perso 30mila operatori”, ha precisato il candidato dei Cinquestelle.
“Il movimento Cinquestelle vuole invertire questa tendenza. Più agenti e più carceri. I cittadini sono consapevoli e sono stufi di essere presi per i fondelli”, ha concluso Scalia.
