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25 Aprile 2024

Viale Italia: petizione popolare per la revoca della delibera


(Massimo Masiero) Livorno, 3 maggio. C’è una considerazione da fare sul progetto di valorizzazione, promozione turistica e messa in maggiore sicurezza di viale Italia, presentato dalla giunta comunale. Il primo impatto di sindaco, Filippo Nogarin, vicesindaco, Stella Sorgente, e due assessori, Alessandro Aurigi e Giuseppe Vece con i cittadini non è stato dei più felici, checché se ne dica. E le critiche sono fioccate numerose e anche ben formulate sulla difficoltà di approntare gli stalli blu, modificare la segnaletica, ridisegnare le piste ciclabili. Progetto che è da tempo ben visibile nella “Rete Civica” del Comune. Nogarin, un po’ sorpreso dalle veemenza delle critiche delle poche decine di presenti al gazebo installato vicino alla Terrazza Mascagni, ha anche detto che il provvedimento è da discutere e non è scritto sulla pietra. Gli assessori Aurigi e Vece hanno tenuto banco con un certo cipiglio, cercando di illustrare il progetto con parole adeguate facendo ricorso alla loro professionalità. Non hanno convinto i presenti, che sono stati invece più solleciti nelle contestazioni. Seguirà un nuovo confronto. Certo è, anche dando una scorsa ai messaggi mail espressi sui social, non sembra che l’iniziativa abbia suscitato ampi favori. Tra i filocinquestelle presenti l’altra sera non sono mancati commenti ad alta voce, contro i cittadini contrari al progetto. Difficile quindi lo scambio, anche serrato, di idee e opinioni diverse.
Le 600 firme presentate dalla Lega Nord di Livorno a sostegno della petizione popolare, che chiede la revoca della delibera 8sembra che sia stato già chiesto il finanziamento alla Regione) relativa al progetto per la creazione di soste a lisca di pesce a pagamento, sul lato terra di viale Italia, dalla Bellana a piazza San Jacopo, ha creato un iniziale imbarazzo. L’ha accompagnata il documento, sempre della Lega Nord, titolato: “La sovversione di viale Italia: una violenza al territorio e al suo tessuto commerciale”. Altri due fatti concreti, da considerare in sede di valutazione dell’operato della giunta.
“Intervenire sul lungomare maestoso, che Vittorio Sgarbi, domenica scorsa ha definito stupendo e unico, istallando colonnine e parcheggi a pagamento – si legge nel comunicato sostenuto da Luca Tacchi, responsabile del dipartimento del commercio di zona della Lega Nord – rischia di penalizzare il già sofferente commercio locale”. La passeggiata di dieci chilometri infatti non può essere considerata luogo da “mordi e fuggi”, ma deve essere vissuta serenamente e alterarne il contesto sociale, culturale e storico trasformandolo in “ciò che non vuol essere” è considerata una violenza al territorio.
Il rischio è che le modifiche proposte dalla giunta comunale facciano spostare gli “avventori” in aree con i parcheggi ancora liberi o verso i centri commerciali, già avvantaggiati sul piccolo commercio. Commercianti, ristoratori e gestori degli stabilimenti balneari e professionisti presenti nel tessuto commerciale di viale Italia, come nel resto della città, si legge ancora, “sono costantemente occupati a difendersi dalle istituzioni”, che “cercano di rendere loro la vita difficile, vessandoli con sempre maggiori e pressanti richieste da parte del fisco sia a livello locale che nazionale, o con brillanti trovate come queste, che rischiano di drenare clienti e portare desolazione nelle aree commerciali e cittadine”.
Il documento sottolinea poi le priorità sul viale Italia: “terminare il tratto dalla Gelateria Grotta Blu al Cantiere Azimut, con la riapertura delle due baracchine davanti allo Scoglio della Regina, che, tra debiti e affitti mancati sono costate più di settecentomila euro ciascuna, e avrebbero potuto avere una migliore gestione dei locali da parte delle precedenti amministrazioni”; “riqualificare la pineta, attualmente terra di nessuno e vissuta da personaggi in difficoltà, individuando all’interno del verde un “sinuoso e fresco percorso ciclabile”, considerato più salutare di quello esistente davanti all’istituto Nautico di piazza Giovine Italia. masierolivorno@gmail.com