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Volantinaggio vietato, Nogarin vuole approfondire ma intanto esprime solidarietà al Pd
23 Marzo 2019
Livorno, 23 marzo 2019 – “Un pubblico ufficiale che decide di impedire un volantinaggio organizzato da una forza politica nel pieno di una campagna elettorale deve avere un motivo solidissimo ed inoppugnabile per farlo, nel rispetto della normativa nazionale e comunale. In seguito alla segnalazione fatta da alcuni attivisti del Partito democratico, ho chiesto un approfondimento e una relazione scritta al comandante della Polizia municipale (Riccardo Pucciarelli, ndr) per fare piena luce sull’accaduto”.
Lo afferma il sindaco di Livorno, Filippo Nogarin, in replica alla denuncia del Pd livornese, che oggi, sabato 23 marzo, ha lamentato un intervento della Polizia municipale teso, secondo quanto affermato da alcuni militanti dello stesso Pd, ad impedire loro di svolgere un volantinaggio elettorale nella zona di piazza Cavallotti.
“Il nostro regolamento comunale prevede che le organizzazioni politiche non siano tenute a pagare alcuna imposta pubblicitaria per questo tipo di attività di volantinaggio”, ha precisato Nogarin. Che ha aggiunto: “Se l’indagine interna dovesse confermare che l’agente ha agito correttamente, sarà mia premura scusarmi con lui e darne immediata informazione Fino a quel momento, esprimo solidarietà nei confronti degli attivisti del Pd cui è stata impedita un’attività propagandistica, a prima vista legittima”.
