Rotary Club Livorno, Ippogrifo e Nuovo Spazio Teatro insieme contro la violenza sulle donne
21 Novembre 2017
Livorno, 21 novembre. “Ci sono numeri impressionanti, scandalosi, che danno l’idea della gravità e dell’urgenza. Ma non bisogna dimenticare che dietro a quei numeri ci sono storie vere di donne che ogni giorno, in tutto il mondo, subiscono violenza”. Così inizia la presa di posizione dell’associazione Ippogrifo, di Rotary Club Livorno femminile e della compagnia Spazio Teatro, in occasione della Giornata Internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne, che si ricorda il prossimo 25 novembre.
“Per difendere le donne dalla violenza – si aggiunge – occorrono due cose fondamentali: dialogare con le istituzioni e le comunità locali per estirpare la violenza sulle donne come fatto socialmente e culturalmente accettato; creare delle “case sicure” dove le donne vittime di violenza possano essere accolte, protette e ricevere tutto l’aiuto di cui hanno bisogno. Ci sono eccessi e casi di violenze così orribili dove l’abuso di notizie dovrebbe essere sanzionato, dovremmo sapere, quando occorre, anche chiudere gli occhi per pietà, non tacere, ma rispettare l’offesa, il dolore e lo strazio di chi l’ha subito. La rappresentazione, il racconto, la fotografia, la discussione, anche quella inutile e oziosa sulla violenza, diventano “una violenza più della violenza stessa”. Una cosa è raccontare un caso e un’altra mostrare immagini cruente, e portare in primo piano il dettaglio morboso fine a stesso, solo per fare notizia”.
E la conclusione: “Quindi per dire di “no”, per dire “basta” alla violenza sulle donne e non solo su di loro, non occorre necessariamente mostrare foto o situazioni drammatiche, l’importante è parlarne, con consapevolezza e individuare chi, intorno a noi, silenziosamente, si sta muovendo per aiutare chi ne ha bisogno, e sa tendere una mano e portare un aiuto concreto”.
Sabato prossimo 25 novembre 2017 alle 21 a La Goldonetta, Teatro Goldoni, andrà in scena “Il Borghese Gentiluomo” di Molière, regia di Simonetta Del Cittadino. La serata è finalizzata alla raccolta fondi a favore dell’Associazione Ippogrifo, presente sul territorio in vari ambiti della cultura e della promozione sociale.
L’evento assume un particolare significato per una duplice ricorrenza: l’associazione Ippogrifo opera dal 1987 sul territorio e la compagnia Nuovo Spazio Teatro, fondata nel 1978 da Giorgio Fontanelli, compie i quarant’anni di attività.
Dal 1987 “Ippogrifo” opera, in vari ambiti della cultura e della promozione sociale, con campagne di sensibilizzazione, progetti di formazione, organizzazione di eventi, iniziative tese a promuovere il cambiamento culturale necessario per il miglioramento della qualità della vita e benessere sociale. Crediamo nel cambiamento. Di più: consideriamo un valore educare ed educarsi al cambiamento con atteggiamento di disponibilità e apertura al confronto. Questa visione per noi rappresenta il ponte che favorisce il dialogo sociale.
Oggi l’Associazione è presente nel territorio con alcuni centri operativi. I servizi sono importanti punti di riferimento per il territorio, persone e famiglie. Equipe specializzate, composte da professionalità qualificate nell’ambito legale, psicologico, pedagogico, educativo e socio-sanitario, lavorano in collaborazione con i servizi territoriali allo scopo di favorire il benessere delle persone e l’inclusione sociale. Le principali attività vengono svolte, oltre che nella sede di Piazza della Repubblica 47 a Livorno, anche nelle sedi del Nido delle Meraviglie, Centro Donna del Comune, Centro Antiviolenza, Casa Amica, InfoPoint Sociale presso il Banco 46 del Mercato Centrale.
“In particolare desideriamo soffermarci – ricordano le socie – nella presentazione della casa rifugio segreto, denominata Casa Amica, che é una struttura “dedicata” a donne che hanno subito violenza proprio in quanto donne. Casa Amica può ospitare fino a quattro donne, anche con minori. Dispone di una sala utilizzata sia per i momenti conviviali che per gli incontri, individuali e di gruppo, con le psicologhe e le operatrici. Inoltre dispone di una cucina-sala pranzo da condividere con le altre ospiti, di un bagno e due balconi. Le donne che vengono ospitate sono tenute a rispettare il regolamento interno sia dal punto di vista della gestione della casa che da quello delle relazioni interpersonali. La presa in carico ha come obiettivo quello di accompagnarle nel percorso di uscita dalla violenza verso un’autonomia abitativa e lavorativa”. Dentro la casa operano professioniste e operatrici che, con formazione continua, lavorano in stretto collegamento con il Centro Antiviolenza Ippogrifo. Casa Amica e Centro Antiviolenza lavorano senza altri finanziamenti che quelli ottenuti attraverso la progettazione, l’autofinanziamento e il contributo volontario personale e di altre organizzazioni.
In questo periodo di crisi economica, in cui anche gli Enti Locali risentono di una grave situazione contingente, la solidarietà privata espressa in modo concreto rappresenta una risorsa preziosa senza la quale Centro Antiviolenza e Casa Amica rischiano la chiusura. In Italia ogni giorno chiude un centro antiviolenza. Le leggi ci sono ma i finanziamenti a sostegno ancora mancano.
La Compagnia Nuovo Spazio Teatro, fondata nel 1978 da Giorgio Fontanelli, , fondata nel 1978 da Giorgio Fontanelli, che fu vincitore del Premio Ca’ Foscari, saggista, autore di teatro e televisivo, arrivando a festeggiare 40 anni di attività, è uno dei gruppi più longevi della città. Propone spettacoli spaziando da Goldoni a Pirandello, da Neil Simon a Beckett, da Ionesco a Shakespeare passando dai principali autori teatrali del panorama internazionale, vincendo premi e riconoscimenti nei principali festival amatoriali d’Italia. Dal 1996 presenta i suoi lavori al Cral Eni di via Ippolito Nievo. È diretta da Simonetta Del Cittadino, regista, che opera nel campo culturale livornese da oltre 50 anni avendo iniziato negli anni ’60 al Centro Artistico il Grattacielo. Nel corso del tempo ha unito la sua preparazione culturale a quella teatrale e di regia, intensa la sua collaborazione con gli istituti scolastici di Livorno a cui offre incontri e preparazioni per gli spettacoli proposti. Del Cittadino è anche una cantante popolare e un’attrice di cabaret e unisce alla passione del teatro, quella per l’enigmistica classica che la vede autrice e solutrice a livello nazionale.
Il costo del biglietto 15 euro. Info e acquisto biglietti: Segreteria Rotary Club Livorno: 3428569740 rotaryclublivorno@gmail.com
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