Addio a Mimmola Girosi, livornese, storica aiutoregista dei Taviani e di Olmi
19 Ottobre 2016
(Donatella Nesti) Livorno – Aveva passato la giovinezza a Livorno in una villetta di via Montebello, ma si era trasferita presto a Roma per lavorare nel cinema, passione ereditata dal padre Cesare Girosi, collaboratore stretto di Roberto Rossellini (La nave bianca). Nonostante i suoi 85 anni continuava a lavorare ed era presente ai Festival del cinema, spesso in compagnia dei Taviani e della loro famiglia. Aveva cominciato giovanissima con il cinema peplum, ha collaborato a lungo con Castellani, Corbucci, ma soprattutto con i fratelli Taviani ininterrottamente dal 1984 con Kaos, Goodmorning Babilonia, Il sole anche di notte, Fiorile, Le affinità elettive, Tu ridi, Cesare deve morire, Maraviglioso Boccaccio, e con Ermanno Olmi (Il segreto del bosco vecchio, E venne un uomo, La leggenda del Santo Bevitore).
“Salutiamo sgomenti l’amica solare, la collaboratrice preziosa con la quale abbiamo condiviso gran parte del nostro lavoro, gran parte della nostra vita. Te ne sei andata, Mimmola, mentre continuavi a vivere per quel cinema che hai sempre amato”, ricordano commossi i fratelli Paolo e Vittorio Taviani.

Ultimi post di Redazione (vedi tutti)
- Salvini inaugura l’ultima nave della Grimaldi e va all’Autorità portuale: “Pronti 560 milioni per Livorno” - 2 Marzo 2021
- E’ scomparso Chimenti, fu segretario generale del Comune di Livorno ed amministratore dell’Aamps - 2 Marzo 2021
- Il sindaco e l’intera giunta di Cecina in quarantena, un assessore positivo al covid - 28 Febbraio 2021