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Docenti con diploma fuori dalle Gae, l’8 gennaio sciopero nelle scuole
4 Gennaio 2018
Livorno, 4 gennaio – Si riprende con uno sciopero. Lunedì prossimo, 8 gennaio, al rientro dalla pausa invernale, i docenti della scuola primaria e dell’infanzia incroceranno le braccia per protestare contro quella che i Cobas, che hanno indetto l’astensione dal lavoro, hanno chiamato la “vergognosa” sentenza del Consiglio di Stato sui diplomati magistrali. La protesta, cui hanno aderito anche altre organizzazioni sindacali di base o di categoria come l’Anief, prevede inoltre una manifestazione nazionale a Roma davanti al Ministero dell’Istruzione e numerosi altri cortei sparsi in Italia. Nel frattempo, in sede ministeriale, si sta cercando un accordo tra parti sociali e Governo, ma è una corsa contro il tempo e resta comunque in essere la sentenza del Consiglio di Stato.
Anche a Livorno e provincia non sono pochi i diplomati magistrali che hanno avuto nomine annuali dalle Gae (graduatorie a esaurimento, ndr) e diversi di loro sono già stati immessi in ruolo. Adesso, con questa sentenza, rischiano non solo di perdere il lavoro ma trovarsi anche reinseriti in seconda fascia o, secondo un’interpretazione ancora più penalizzante della sentenza, addirittura in terza fascia.
In sintesi, il Consiglio di Stato, dopo alcune sentenze favorevoli su questi argomenti espresse dalle varie sue camere, in sessione plenaria, cioè a camere riunite, lo scorso mercoledì 20 dicembre ha bocciato l’inserimento dei docenti precari con diploma magistrale nelle graduatorie ad esaurimento, ossia nelle Gae, azzerando di fatto le aspirazioni di molti uomini e di molte donne, in genere giovani, che credevano di aver finalmente ottenuto un lavoro destinato a stabilizzarsi.
