No di Mattarella a Savona, Conte rimette e il presidente convoca Cottarelli
27 Maggio 2018
Roma, 27 maggio – Alle 20,10 di questa sera, dopo 84 giorni di consultazioni dalle elezioni politiche del 4 marzo scorso, il presidente incaricato di formare il nuovo governo, professor Giuseppe Conte, ha rimesso il mandato conferitogli dal presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, che lo aveva ricevuto al Quirinale.
Il capo dello Stato ha poi spiegato di aver atteso che gli fosse presentata la lista dei ministri e di aver svolto il ruolo di garanzia che spetta al presidente della Repubblica. Pertanto non ha potuto “subire” l’imposizione del nominativo del ministro dell’Economia, Paolo Savona, avendo registrato l’indisponibilità di ogni altra soluzione da parte degli esponenti politici della maggioranza M5s e Lega, poiché devono essere sempre ritenuti primari gli interessi del Paese sull’appartenenza alla Comunità Europea e all’euro.
Quanto detto dal Capo dello Stato costituisce un messaggio “immediato di fiducia a fronte dell’allarme suscitato tra gli investitori italiani e stranieri e dopo le fibrillazioni finanziarie degli ultimi giorni”. Sulle possibili elezioni ravvicinate Mattarella si è riservato una decisione da prendere nelle prossime ore e ha convocato per domani mattina al Quirinale l’economista Carlo Cottarelli.

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