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Il Livorno supera il Carpi e fa un balzo in avanti, 1 a 0
5 Maggio 2019
(Emilio Guardavilla) Livorno – Dallo spareggio con il Carpi ne esce una vittoria di misura ma sofferta e meritata. Un 1 a 0 che garantisce la matematica dei playout e fa lievitare il morale di tutto il popolo amaranto. Il balzo compiuto in avanti è importante in vista dell’ultima gara di campionato prevista per sabato prossimo.
Nel primo tempo, il Carpi parte bene e per venti minuti buoni tiene il pallino del gioco. Con la forza della disperazione, gli uomini di Castori si guadagnano una buona percentuale di possesso palla. Questo almeno fino alla mezz’ora, quando il Livorno comincia ad impensierire le retrovie degli emiliani.
Nella ripresa, il Livorno torna in campo con grande determinazione ed impone il suo gioco con azioni ficcanti e conclusioni pericolose. La supremazia amaranto si fa sentire. Al 13′, a conclusione di un’azione tambureggiante, Raicevic imbecca in area Giannetti che fulmina Piscitelli con un rasoterra imparabile. Nella seconda metà della frazione il Livorno soffre le ripartenze del Carpi che non ci sta alla retrocessione matematica e si rende pericoloso più di una volta. I disimpegni difensivi amaranto sono però ordinati e dignitosi e le occasioni per il il raddoppio si sprecano. Il secondo gol non arriva. Peccato, ma va bene lo stesso. Peccato anche per il giallo al diffidato Diamanti che salterà l’ultima di campionato con il Padova.
Livorno (3-4-1-2): Zima; Di Gennaro, Dainelli, Boben; Valiani, Agazzi (38′ st Rocca), Luci, Porcino; Diamanti (42′ st Gori); Giannetti (42′ st Murilo), Raicevic. A disp. Crosta, Baiocco, Bogdan, Salzano, Gasbarro, Eguelfi, Gonnelli, Kupisz, Dumitru All. Breda.
Carpi (4-4-1-1): Piscitelli; Pachonik (19′ st Concas), Sabbione, Poli, Pezzi (26′ st Arrighini); Mustacchio (11′ st Rolando), Coulibaly, Kresic, Marsura, Crociata; Cissè. A disp. Sambo, Vitale, Suagher, Buongiorno, Saric, Piscitella, Romairone, Vano, Wilmots All. Castori.
Arbitro: Abbatista di Molfetta.
Rete: 13′ st Giannetti (L).
