Il Rotary Club nella giornata mondiale contro la Polio
20 Gennaio 2017
I Rotary Club Livorno e Mascagni di Livorno hanno ricordato la giornata mondiale contro la Polio. Con la pubblicazione degli interventi di alcuni esperti, “Costa Ovest” si propone di far conoscere questo progetto umanitario, iniziando con Massimo Nannipieri (nella foto) assistente del Governatore dell’Area Tirrenica Tre.
(Massimo Nannipieri) – Livorno 20 gennaio. Nel 2017 cadono i 100 anni della nascita di Rotary Foundation fondata alla Convention Internazionale di Atlanta del 1917.
Rotary Fundation aveva infatti visto la luce 12 anni dopo che era nato il Rotary Club di Chicago nel 1905, per iniziativa di un gruppo di professionisti, legati da valori ed ideali comuni di solidarietà e servizio verso il prossimo, di rispetto ed accoglienza delle diversità, di leadership professionali e di etica. Dal Rotary di Chicago sono poi nati i Rotary Club di tutto il mondo che assieme costituiscono Rotary International . Oggi, inizio 2017, i soci mondiali superano il milione e 200 mila unità e sono distribuiti in oltre 35 mila Club.
La Fondazione Rotary nacque come “motore” finanziario del Rotary International affinché le donazioni dei soci nel mondo e le raccolte fondi presso le comunità locali potessero rimanere ancorate, in parte, presso la sede centrale di Chicago (sovvenzioni globali) e, in parte, presso i distretti di appartenenza dei club (sovvenzioni distrettuali) e che al momento dei progetti di servizio (umanitari, assistenziali, sanitari, sociali, educativi, culturali) intrapresi
da parte di un Club (o di più club insieme) potessero trovare un utilizzo ed una composizione finanziaria a copertura della spesa locale o internazionale.
Oggi i soci versano annualmente secondo i criteri R.F. per le progettualità da realizzare, ma è veramente importante organizzare manifestazioni pubbliche e stare assieme con gli abitanti del territorio per eventi culturali o per divertimento al fine di raccogliere fondi, mostrando i progetti realizzati in loco
o in tutte le parti del mondo e sensibilizzando e diffondendo consapevolezza della solidarietà e del servizio dell’operato rotariano.
Fra tanti progetti realizzati da club e distretti mondiali, uno comune a tutti risalta importantissimo, il più grande mai realizzato: l’eradicazione della poliomielite dal mondo.
Il Progetto Polio nasce negli anni 1980/1985 in Italia da parte del R.C. Treviglio con una campagna di vaccinazioni nelle Filippine.
Dal progetto territorialmente confinato emerge una grandissima valenza che il R.I. adotta facendolo diventare un progetto mondiale. Con ciò il Rotary da molti anni vaccina bambini in tutto il mondo, supportato dai fondi versati dai soci e dalle sovvenzioni della Fondazione.
Si tratta di un grande successo mondiale, anche se non è ancora finita.
Infatti rimangono a fine 2016 tre paesi endemici: Nigeria, Afghanistan e Pakistan. L’Africa sembrava ormai polio-free, ma nell’agosto 2016, dopo due anni a zero, si sono verificati tre casi appunto in Nigeria.
Con l’Afghanistan e il Pakistan il 2016 si è chiuso a 34 casi contro i 74 del 2015.
Il vaccino utilizzato è stato il Sabin, trivalente, orale, con virus vivo. Alcune recrudescenze del virus manifestatesi, avevano fatto passare, qualche anno fa, ad un vaccino bivalente e più mirato (Poliovirus 1 e 3), sempre orale e con virus vivo. Si sta puntando oggi ad un vaccino monovalente (Poliovirus 1), con virus inattivato, non più orale ma iniettato.
Il Rotary e l’organizzazione Mondiale della Sanità si sono dati obiettivo zero per il 2019 ed hanno un programma di spesa in questi tre anni di 7 miliardi di dollari (di cui 5,7 già a disposizione). La spesa prevede vaccinazioni sul campo di personale incaricato Rotary (“foot soldiers”) per un 40% nei paesi endemici sopraddetti e per un 60% in altri 70 paesi del mondo.
La campagna di vaccinazioni, sempre rilanciata, è denominata oggi dal Rotary PolioPlus e nella giornata mondiale per la PolioPlus che ogni Rotary Club festeggia in quest’inizio 2017 (appunto per i 100 anni della R.F.), il milione e duecento mila rotariani e gli oltre 35 mila Club, esternano alle comunità locali e più in generale a tutta la società civile, tutto il loro orgoglio ed il loro entusiasmo per questo progetto a beneficio dell’umanità intera.
Massimo Nannipieri, Rotary Club Assistente Governatore Area Tirrenica Tre.
Ultimi post di Redazione (vedi tutti)
- Anche a Livorno il 3 dicembre la Giornata dedicata alle persone con disabilità - 1 Dicembre 2024
- Da Grosseto all’Italia il movimento di Vannacci - 24 Novembre 2024
- A quarant’anni dalla Livornina un grande convegno su Caproni al Teatro Goldoni - 5 Novembre 2024