Vai a…

Costa Ovestsu Google+Costa Ovest on YouTubeCosta Ovest on LinkedInCosta Ovest on TumblrRSS Feed

29 Marzo 2024

Livorno, domani in arrivo temporali e vento forte: scuole e parchi chiusi


Livorno, 28 ottobre 2018. La centrale operativa della Protezione civile regionale ha diramato un’allerta meteo arancio per temporali e vento forte sul territorio di Livorno a partire dalle 7 di domani, lunedì 29 ottobre, fino a mezzanotte. Lo rende noto il Comune, che ha provveduto a avvertire anche telefonicamente i cittadini. L’allerta è stato diramato alle 17,10 di oggi, domenica 28 ottobre.
Per questo motivo il sindaco ha deciso di disporre la chiusura preventiva delle scuole di ogni ordine e grado e dei parchi pubblici per l’intera durata dell’allerta.
TEMPORALI FORTI
In uno scenario caratterizzato da incertezza previsionale, sono previsti fenomeni pericolosi per l’incolumità delle persone, in grado di causare disagi anche prolungati e danni consistenti su aree anche estese. Saranno possibili gli effetti riconducibili al rischio idrogeologico-idraulico reticolo minore, che potrebbero verificarsi in maniera repentina ed improvvisa.
A causa delle violente raffiche di vento, saranno possibili ulteriori effetti tra cui ad esempio, rottura di rami e/o caduta di alberi, caduta di tegole, danni alle strutture provvisorie e/o agli edifici, abbattimento di pali, segnaletica e impalcature, trasporto di materiale, disagi e/o interruzione della viabilità e danneggiamenti alle reti di distribuzione di servizi (tra cui telefonia ed elettricità) con conseguenti interruzioni.
Nel caso in cui si verifichino grandinate saranno inoltre possibili danni alle colture agricole, alle coperture degli edifici e agli automezzi.
Infine a causa delle fulminazioni saranno possibili danneggiamenti agli edifici, alberi e alle reti di distribuzione di servizi (tra cui telefonia ed elettricità) e eventualmente l’innesco di incendi in aree boschive.
VENTO
Sono previsti fenomeni pericolosi per l’incolumità delle persone, in grado di causare disagi anche prolungati e danni consistenti su aree anche estese.
Sono possibili rotture di rami e/o caduta di alberi, caduta di tegole e cornicioni, danni alle strutture provvisorie ed in maniera isolata agli edifici, con trasporto di materiale vario.
Sono possibili problemi alla circolazione stradale in particolare su viadotti e ponti, con interruzione della viabilità. Sono possibili disagi a causa di ritardi o cancellazioni dei collegamenti terrestri, ferroviari, aerei e marittimi.
Sono possibili danneggiamenti alle reti aeree di distribuzione di servizi (tra cui telefonia ed elettricità) con interruzioni dei servizi.
RETICOLO IDRAULICO MINORE
Possibilità di fenomeni diffusi di instabilità di versante, localmente anche profonda, in contesti geologici particolarmente critici nonché di frane superficiali e colate rapide di detriti o di fango; possibilità di significativi ruscellamenti superficiali, anche con trasporto di materiale, e di aperature di voragini per fenomeni di erosione; possibilità di innalzamento dei livelli idrometrici dei corsi d’acqua minori, con fenomeni di inondazione delle aree limitrofe, anche per effetto di criticità locali (tombature, restringimenti, occlusioni delle luci dei ponti, etc.). Possibili allagamenti di locali interrati e di quelli posti a pian terreno lungo vie potenzialmente interessate da deflussi idrici e danni e allagamenti a singoli edifici o centri abitati, infrastrutture, edifici e attività agricole, cantieri, insediamenti civili e industriali esposti ai suddetti fenomeni; possibili interruzioni della rete stradale e/o ferroviaria in prossimità di impluvie a valle di frane e colate di detrito in zone depresse in prossimità del reticolo idrografico; possibili danni alle opere di contenimento, regimazione e attraversamento dei corsi d’acqua; possibili danni a infrastrutture, edifici e attività agricole, cantieri, insediamenti civili e industriali situati in aree inondabili; possibili criticità connesse a cadute massi in più punti del territorio.
RACCOMANDAZIONI ALLA CITTADINANZA
In caso di forti piogge la Protezione civile consiglia ai cittadini di alzare il livello della normale prudenza e osservare i seguenti accorgimenti:
Evitare l’attraversamento di strade inondate e sottopassi qualora appaiano allagati in quanto la profondità e la velocità dell’acqua potrebbero essere maggiori di quanto non appaia.
La forza della precipitazione potrebbe far uscire dalla loro sede i tappi dei tombini: fare attenzione alla circolazione anche in strade poco allagate.
Prestare attenzione a percorrere le strade dove l’acqua si è ritirata perché potrebbero esserci pericoli.
Evitare di transitare o sostare lungo gli argini dei corsi d’acqua, e sopra ponti e passerelle.
Porre delle barriere per evitare che l’acqua possa allagare locali posti sotto il livello stradale, come cantine e box sotterranei.
In caso di forte vento invece la Protezione Civile raccomanda di fare attenzione all’aperto, in particolare in presenza di alberi e strutture temporanee o pericolanti e nei centri urbani. Guidare con attenzione, in particolare sui tratti esposti alla caduta di piante e sassi.