(Mario Maestrini) Livorno, 19 dicembre. non è infrequente notare, nella nostra città, auto parcheggiate interamente sui marciapiedi, ove questi lo consentono ovviamente, occupandone così l’intera larghezza o quasi.
Con tutta evidenza, i proprietari si sentono più tranquilli se la propria auto resta un po’ lontana dalla sede stradale, specialmente durante la notte.
In certe zone poi, è possibile vedere piante in vaso o addirittura messe a dimora nei marciapiedi sterrati, accanto all’entrata della propria abitazione: una parvenza di giardino per chi non ha lo spazio adatto di proprietà. Nessun vigile urbano che transiti per quelle strade trova alcunché da osservare.
Si vedono infine, ampi parcheggi, spesso semivuoti e, a due passi da quelli, diverse auto in sosta davanti a negozi, bar, ecc., con ciò spesso rimanendo una sola corsia di marcia. Vanno a pranzo al ristorante, ma la propria auto la vogliono davanti, non a venti o trenta metri nel posteggio all’uopo previsto.
Piccole cose si dirà, tuttavia esse mostrano tratti caratteriali che sono chiari sintomi dell’italica tendenza all’illegalità.

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