Sos dal Sasso Rosso, oltraggiata la roccia dei Monti Livornesi
14 Luglio 2018
(Paolo Pasquinelli) Livorno, 14 luglio 2018. Il Sasso Rosso (emersione di Diaspro di circa 140 milioni di anni fa), un importante aspetto naturalistico dei Monti livornesi chiede aiuto. L’escursione fatta tre giorni fa, finalizzata allo studio delle Biodiversità ha mostrato le ferite inferte recentemente da probabili atti di violenza ambientale. Una consistente fetta di roccia è stata asportata proprio sulla vetta con chiaro segno di atto vandalico (per non usare altro aggettivo più pesante). Siamo sulla strada Provinciale 9-3 che da Montenero Basso conduce a quota 253, appunto alla grande roccia di Diaspro amata dai livornesi. Lo sperone roccioso si sta riducendo per svariati motivi (da me rappresentati in passato sui media locali).
http://ricerca.gelocal.it/iltirreno/archivio/iltirreno/2014/08/29/NZ_47_01.html?ref=search
(Nella foto sopra: Paolo Pasquinelli al Sasso Rosso “mutilato”) Purtroppo attività antropiche legate a inciviltà e altri aspetti di disagi sociali fanno pensare che gli effetti della disgregazione naturale della roccia non siano responsabili di eventi di tale portata e soprattutto quelle metodologie di taglio fanno supporre interventi antropici dannosi. Infatti, proprio sotto la ferita della roccia si nota una zona di recente fuoco con carbonella ancora incombusta e a suo contorno pezzi di roccia di diaspro.
Paolo Pasquinelli è biologo e artista contemporaneo livornese.
Ultimi post di Redazione (vedi tutti)
- A quarant’anni dalla Livornina un grande convegno su Caproni al Teatro Goldoni - 5 Novembre 2024
- Architetti livornesi premiati a Torino, è loro il miglior progetto di rigenerazione urbana - 4 Novembre 2024
- Berlinguer fa battere il cuore dei livornesi, fila ai Quattro Mori per il film di Segre - 2 Novembre 2024