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19 Marzo 2024

La Lancia Aurelia del Sorpasso (foto fornita da Nesti)

Per i sessant’anni de Il Sorpasso la Lancia Aurelia B 24 a Villa Fabbricotti


(Donatella Nesti) Livorno, 26 agosto 2022 – Una serata speciale quella del 25 agosto a Livorno, per celebrare i 60 anni dall’ uscita nelle sale del film ’Il Sorpasso’ di Dino Risi, la pellicola che meglio rappresenta la commedia all’’italiana e che ha un legame molto forte con Castiglioncello e la scogliera livornese. L’evento si è tenuto a villa Fabbricotti ed ha avuto come protagonista la Lancia Aurelia B24 su cui viaggiavano nel film Vittorio Gassman e Jean-Louis Trintignant rispettivamente Bruno Cortona e Roberto Mariani conosciutisi per caso nel giorno di ferragosto in una Roma quasi deserta. L’auto ha destato la curiosità di molti livornesi che hanno ammirato la vettura scattando molte foto, alla fine della serata l’auto è partita per Castiglioncello ripercorrendo a ritroso il percorso del film.

Alle 21.30 è iniziata la proiezione del film documentario ’L’estate di Bruno Cortona’, prodotto dal Comune di Rosignano Marittimo con la regia di Gloria De Antoni. Il documentario, “un pellegrinaggio sui luoghi di culto del film, con interviste alle comparse e dietro le quinte amatoriali in 8mm” ripercorre la realizzazione del film con le voci di coloro che vi hanno preso parte o che l’hanno amato. La serata è stata organizzata dal Centro Studi Commedia all’Italiana con la collaborazione del Comune di Livorno e del cinema 4 Mori ed era ad ingresso gratuito. Ha presentato il film la stessa regista con la presenza dell’assessore alla cultura Simone Lenzi che ama molto il film ritenendolo uno spartiacque tra un mondo che stava scomparendo e l’Italia del boom economico.

La sceneggiatura di Scola, Risi e Maccari è in perfetto equilibrio tra la commedia all’italiana e il dramma sociale e si conclude con un sorprendente finale girato sulla scogliera di Calafuria. Entrato nella storia, giustamente, il rumore del clacson della macchina di Bruno che gli spettatori della Villa Fabbricotti hanno potuto sentire dal vivo come nel film ritenuto uno dei grandi capolavori del cinema italiano. Nel film compaiono molti abitanti di Castiglioncello arruolati come comparse, una giovanissima Catherine Spaak, il regista Paolo Virzì e la cantante Nada.

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