Sette denunce e tre arresti per Montenero e Magrignano
15 Marzo 2016
Livorno – Sette persone denunciate di cui tre arrestate dalla Guardia di finanza per questioni edilizie e di edificazione al Borgo di Magrignano ed a Montenero. Nell’ordinanza emessa dal gip Antonio Del Forno nei confronti dei livornesi finiti ai domiciliari, Paolo Paoli, Riccardo Luschi e Carlo Alessandrini, si parla di associazione per delinquere finalizzata alla commissione di plurime condotte di bancarotta fraudolenta documentale e patrimoniale.
Un’indagine cominciata nel 2015. L’indagine, svolta sotto la direzione di Daniele Rosa, sostituto procuratore della Repubblica al Tribunale di Livorno, ha avuto origine nel 2015 a seguito di alcuni esposti e denunce di cittadini. In particolare, sono stati svolti complessi approfondimenti contabili su un gruppo imprenditoriale di fatto, costituito da 7 soggetti giuridici, tra cui quattro cooperative, operanti a Livorno, tutte con sede negli stessi luoghi, che hanno rivestito un ruolo di rilievo nell’edificazione del quartiere di “Borgo di Magrignano” e nella costruzione di un pregevole complesso di villette ubicate nel quartiere “Montenero”.